Decine e decine gli eventi in programma con l’Università Roma Tre, dalle serate con i telescopi, fino ad eventi in cui i partecipanti proveranno a riconoscere le particelle rivelate in un esperimento di particelle elementari, l’esperimento ATLAS presso il CERN di Ginevra. Appuntamenti sull’Intelligenza artificiale: come fa a guidare treni e auto senza andare a sbattere, tenendo conto di tutte le variabili, come fa a rispondere a quesiti di qualunque natura, a scrivere componimenti su argomenti a scelta, a generare immagini, comporre musica…, E ancora: come si fanno prove sperimentali per capire la resistenza di un ponte; come progettare in maniera adeguata e difendere le infrastrutture dagli eventi naturali (terremoti, uragani, alluvioni, ecc.); come si fanno messaggi cifrati, qual è la lingua dei cambiamenti climatici, come si gioca la filosofia, come funziona il Forno solare. Dai buchi neri alla gravità quantistica, passando anche per il geolunapark e l’astrogarden, si parla, si gioca, si esperimenta di tutto, viaggiando tra sensori ottici, realtà virtuali e realtà aumentate, modelli 3D per ogni uso, tra opere d’arte e contaminazioni batteriche nei cibi e nelle acque, dall’illusionismo prospettico di Sant’Ignazio, alle visite a palazzo Spada, alla Garbatella, all’Esquilino, ma anche ai Laboratori del Dipartimento di Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica, così come alle città immaginarie di Calvino; e viaggi nel multiverso e nel sistema immunitario, tra nanotecnologie, microbi, cellule, microrganismi, nanomateriali, meta-materiali micro- e nano-strutturati, ecosistemi acquatico e plastica, chimica sostenibile, fino al dentifricio dell’elefante.